18 marzo 2015 - Il Friuli
La Giornata Mondiale dell’Autismo voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, serve ad aprire un varco nel silenzio che attorno a questo disturbo solitamente regna. I dati relativi alla sindrome sono allarmanti ed è questo un modo per sensibilizzare gli Stati ad occuparsi di più di questa vera e propria “emergenza” tanto più pressante nell’età adulta dove spesso le persone con autismo divengono invisibili e interamente dipendenti dalle cure della famiglia.
Proprio in questa giornata, il 2 aprile, accanto a numerose iniziative in vari luoghi e in varie città dove l’organizzazione è presente, la Fondazione Bambini e Autismo Onlus ha pensato di presentare alla stampa (sala della giunta della Regione Friuli Venezia Giulia in via Ospedale Vecchio a Pordenone alle ore 11,30) l’applicazione per iPad “vi.co hospital (visual comunication in Hospital). E’ questa una applicazione, ideata e progettata dalla Fondazione Bambini e Autismo ONLUS, che nasce da una collaborazione con l’AAS 5 - Azienda per l’Assistenza Sanitaria n. 5 Friuli Occidentale -, con il coinvolgimento attivo, in particolare, dei Dipartimenti di Emergenza dell’Ospedale di Pordenone.
L’accoglienza in ambiente ospedaliero di adulti e bambini affetti da Disturbi dello Spettro autistico costituisce in molti casi un problema, sia per il paziente, che fa le spese di modalità d’intervento spesso inadatte e trattamenti psichiatrici non sempre necessari, sia per il personale medico e infermieristico che di frequente non è in grado di comprendere il comportamento bizzarro e le reazioni inaspettate del paziente.
vi.co hospital nasce per migliorare la qualità dell’accoglienza ospedaliera delle persone con ASD (Autism Spectrum Disorders) agevolando l’espletamento di visite, procedure ed esami medici, ma che si dimostra un valido supporto anche per chi soffre di altri disturbi/difficoltà di comunicazione o linguistiche ed è un’interfaccia comunicativa tra persone con ASD o altri disturbi/difficoltà di comunicazione e personale medico e infermieristico, operatori terapeutici, familiari e care-giver.
vi.co hospital è uno strumento utile per: 1) supportare i training di apprendimento e di preparazione a visite, procedure ed esami medici; 2) favorire la comunicazione in ambiente ospedaliero; 3) favorire la collaborazione del paziente nei diversi contesti in cui siano previste o necessitino procedure sanitarie, anche in situazioni di emergenza.
In fine,la app rappresenta l’ultimo tassello di un lavoro intrapreso dalla Fondazione che ha portato la stessa a stilare un protocollo con alcuni reparti di pronto soccorso di vari ospedali e alla realizzazione di una stanza dedicata recentemente inaugurata all’Ospedale di Pordenone.
Fonte: Il Friuli